Dimagrimento Intelligente
- Silvia Zarroli
- 7 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Sapete cosa sono le GUT4?
Sono proteine.
Perchè vi parlo subito delle GUT4?
A differenza delle altre proteine che trasportano il glucosio all'interno della cellula, le GUT4 sono le uniche sensibili all'insulina.
In quale zona del corpo troviamo cellule che presentano e dispongono le GUT4?
Le troviamo, ad esempio, a livello dell’adipocita, (la cellula che costituisce il grasso), e le troviamo esposte anche a livello del miocita, cioè la cellula che è presente a livello muscolare. Questa è una differenza importante, perché nel momento in cui non abbiamo un metabolismo che sta bene, se non abbiamo un metabolismo sano, un metabolismo attivo, le GUT4 sono ben esposte anche a livello del muscolo.
Perché questa digressione? Perché qui si trova un po' l'anello di congiunzione tra i benefici che arrivano dall'allenamento e ciò che lo correla all'alimentazione.
Fare esercizio fisico, fare esercizio fisico con continuità, fare esercizio fisico soprattutto di intensità medio-alta, tende proprio a stimolare la presenza di questi recettori sulla membrana delle fibre muscolari.
Quindi allenamenti, ad esempio, contro resistenza, che tendono ad aumentare la massa muscolare, sono sì importanti, ma non perché il muscolo consuma di più, ma perché aumenta e cambia la composizione corporea.

In realtà, pensate che un chilo di massa muscolare in più consuma circa 15, 20, 25 kilocalorie al giorno. Quindi i benefici di avere più massa muscolare non sono tanto correlati al fatto che innalza il metabolismo, come ormai si sente purtroppo, ancora spesso dire. Ma in realtà, lavorare contro resistenza, avere una massa magra ben sviluppata, quindi una massa muscolare ben sviluppata, rende il tessuto connettivo maggiore.
Aumenta il tessuto connettivo per il grasso. Cosa significa? Che il glucosio che arriva da provenienza alimentare, sarà regolato con molta più facilità verso il miocita, quindi verso la cellula muscolare, che necessita di questo glucosio per due motivi: 1) per l'energia, di pronto impiego, oppure, 2) come viene imposto all'allenamento, per ricostituire le riserve di glicogeno muscolare.
A questo punto, all’adipocita, che anche lui è comunque vorace di glucosio, ne arriverà sempre meno, di conseguenza, tenderà a ridurre la sua grandezza.
Questo è uno dei meccanismi che stanno alla base del dimagrimento intelligente.
Il dimagrimento intelligente non riguarda solamente il peso, ma riguarda soprattutto, la composizione corporea (percentuali di massa magra e grassa). Dimagrimento intelligente vuol dire, quindi, non solo ridurre la massa grassa in eccesso, ma anche, soprattutto, incrementare la massa magra, quindi la massa muscolare. Così si fa un buon lavoro a livello metabolico, così si inizia a capire l'importanza di un nuovo metabolismo e di un'alimentazione che sia varia, sana e normo calorica.

In questo caso mi preme anche, ricordare un concetto molto importante sul metabolismo, che è quello di efficienza e capacità. Molto spesso si pensa che siano sinonimi, e quindi avere un metabolismo efficiente e capace siano due sinonimi, due concetti uguali. In realtà non è così. Un buon metabolismo è quel metabolismo meno efficiente, ma maggiormente capace. Che cosa vuol dire? Significa che grazie alla costanza negli allenamenti, il nostro organismo incamererà meno calorie a scopo di accumulo e sarà più capace di utilizzarle a scopo energetico e creare quelli che vengono chiamati cicli futili, che avvengono all'interno del mitocondrio, soprattutto in sede muscolare.

Potrò approfondire l'argomento in altri post sul blog di Cycling&Fitness, ma già da qui potete capire l'importanza di un dimagrimento intelligente, non solo focalizzato su diete e alimentazione controllata, ma soprattutto sull'incrementare l'esercizio fisico e non solo l'attività fisica, per fare in modo che si possa migliorare la propria composizione corporea.
Silvia Zarroli
Dott.ssa in Scienze e Tecniche Psicologiche
Mental Coach e Personal Trainer
Cycling&Fitness
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